Scopriamo la surfinia, la pianta di Agosto
Colorata e allegra, la surfinia porta una ventata di buonumore in casa con le sue accese tonalità. Spesso confusa con la Petunia, la surfinia è un ibrido da giardino che con la sua abbondante fioritura ricadente, riempie i balconi e le case con allegria e colore. Vuoi saperne di più sulla pianta di Agosto? serietvaddicted.it Leggi l’articolo!
Origine della Surfinia
Questa pianta appartiene alla stessa famiglia delle Petunie, è infatti un ibrido nato in Giappone da una sperimentazione botanica. Con la Petunia condivide l’origine geografica ovvero Centro e Sud America e la straordinaria bellezza dei fiori. Si tratta di una pianta perfetta per qualsiasi giardino o spazio della casa specialmente per i balconi proprio per lo spettacolo dei suoi fiori grandi e ricadenti, adatti ad attirare l’attenzione dei passanti.
Cosa simboleggia
Con la sua fioritura vivace e rigogliosa, la Surfinia, simboleggia l’amore o la passione che è rimasta nascosta per troppo tempo. Secondo la tradizione popolare, questa pianta sarebbe stata usata come tranquillante contro la rabbia. La surfinia è perfetta anche per dimostrare orgoglio a una persona che sta intraprendendo un progetto o una strada difficile che richiede una dura scelta. Spesso viene usata anche negli addobbi cerimoniali grazie all’effetto cascata molto apprezzato e alla similarità con la Petunia, considerata cara alla Madonna.
Che differenza c’è tra Petunia e Surfinia?
È necessario fare un po’ di chiarezza su queste due piante che spesso vengono confuse. Non sempre la Surfinia viene identificata all’interno delle Solanacee (la famiglia delle melanzane e dei pomodori per intenderci) nonostante lo sia. La surfinia come abbiamo già sottolineato è un ibrido ottenuto dall’incrocio tra Petunia nyctaginiflora con la Petunia violacea. Mentre la Petunia è originaria del Brasile, arrivata nel vecchio continente nell’800, la surfinia è nata in Giappone e approdata in Europa negli anni ‘80. La differenza sostanziale sta nel portamento: la surfinia ha un aspetto più ricadente con fiori più accesi e dai colori più vibranti.
Come mantenere bella e rigogliosa la Surfinia
La surfinia è una pianta ideale per fioriere e vasi e predilige luoghi con molta luce. Riesce a fiorire anche con raggi solari non diretti, non ama i posti troppo ventilati e teme molto la grandine ma non la pioggia, infatti in inverno va collocata in zone riparate per garantirne la sopravvivenza. Non sopporta il clima troppo arido e secco nè i terricci troppo asciutti, per cui è bene innaffiarla frequentemente stando ben attenti a non bagnare fiori e foglie ma solamente il terreno. Quest’ultimo deve essere ricco di materiale organico, corteccia o fibra di cocco in modo da mantenersi più acido.
Altri consigli per la cura della surfinia
Per evitare shock termici, conviene innaffiare la Surfinia nelle ore serali con acqua a temperatura ambiente. Nel periodo primaverile – estivo è consigliabile fertilizzare la pianta almeno ogni 10 giorni per fornire il giusto apporto di ferro, fosforo e azoto. La primavera è, invece, il periodo ottimale per operare il travaso o la piantumazione scegliendo vasi poco profondi e abbastanza larghi. Si consiglia di potare la pianta a fine luglio per dimezzarne la lunghezza e far crescere nuovi steli e vuoi fiori. Di solito, le surfinie, vengono attaccate dagli afidi, pidocchi che si attaccano e rovinano foglie e fiori. In caso di infestazione, si consiglia di rimuovere gli insetti e debellarli con un insetticida.
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