Bonus Matrimonio 2023: cosa comprende e chi può richiederlo
Il Bonus Matrimonio 2023 è una proposta di legge che sta suscitando grande interesse e dibattito tra le coppie in procinto di convolare a nozze. Presentato salgen.it alla Camera dei Deputati lo scorso novembre, questo Ddl prevede l’attivazione di un bonus fiscale pari a 20.000 euro per sostenere le spese legate alla cerimonia di matrimonio.
Inizialmente, la proposta ha sollevato polemiche a causa dell’esclusione delle coppie che scelgono di sposarsi al di fuori del rito religioso, ma recentemente si sta discutendo la possibilità di estenderlo anche a queste categorie. Ciò dimostra una volontà di rendere il bonus matrimonio accessibile a tutti i futuri sposi, indipendentemente dalla scelta della cerimonia.
In cosa consiste il Bonus Matrimonio 2023?
Questa agevolazione prevede una detrazione del 20% lorda fino a un massimo di 20.000 euro sulle spese sostenute per la cerimonia. La detrazione verrà ripartita in cinque anni e l’accredito del bonus sarà subordinato alla presentazione dei documenti che attestano l’avvenuta celebrazione delle nozze o dell’unione civile, con un limite di cinque fatture.
È importante sottolineare che la somma massima che una coppia potrà ricevere non supererà i 2.000 euro complessivi. Inoltre, il rimborso riguarderà le spese sostenute nel periodo compreso tra il 14 dicembre 2021 e il 31 dicembre 2023. Per richiedere il contributo, le coppie dovranno presentare la domanda per via telematica entro il 31 gennaio 2023, attraverso una procedura a sportello che si chiuderà una volta esauriti i fondi hospitalharrywilliams.org disponibili.
Quali sono le spese coperte dal Bonus Matrimonio 2023?
- Acquisto di abiti e accessori da cerimonia per entrambi gli sposi,
- Bomboniere,
- Addobbo floreale,
- Servizi di acconciatura e trucco,
- Viaggio di nozze fino a un massimo di 700 euro,
- Noleggio dell’auto da cerimonia,
- Servizi di catering e ristorazione fino a un massimo di 700 euro,
- Affitto di sale e location per la cerimonia e vaginosisbacteriana.org il banchetto,
- Servizi di book fotografico e riprese video,
- Servizio di wedding planner,
- Fedi nuziali,
- Stampa delle partecipazioni,
- Servizi di animazione, intrattenimento e spettacolo.
È importante sottolineare che gli acquisti online non sono ammessi per poter beneficiare del bonus. È necessario quindi conservare le ricevute e le fatture relative alle spese sostenute per poter ottenere il rimborso.
Quali sono i requisiti richiesti e chi può richiedere il Bonus Matrimonio 2023?
Anche se non sono ancora disponibili informazioni ufficiali, si prevede che i requisiti per accedere all’agevolazione siano i seguenti:
- Avere un’età inferiore ai 35 anni,
- Un reddito ISEE, relativo al nucleo familiare, non superiore a 23.000 euro o non superiore a 11.500 euro a persona,
- Possedere la cittadinanza italiana da almeno dieci anni.
È importante notare che, al momento, il Bonus Matrimonio 2023 è previsto soltanto per le coppie che si sposano nella Regione Lazio, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023. Tuttavia, esistono buone possibilità che anche le altre regioni italiane decidano di adottare misure simili per sostenere il settore wedding in tutto il Paese. Ciò permetterebbe a tutte le coppie di futuri sposi di beneficiare di questa agevolazione.